Le scimmie

...hanno poco a che vedere con il blog, ma ho voluto utilizzare queste goffe creature per rappresentarmi.
"Le scimmie sono una satira vivente della razza umana" Henry W. Beecher

lunedì 30 aprile 2012

Ancora suicidi per la crisi.

E'davvero triste dover scrivere di certi argomenti, ma commentare alcune circostanze del nostro Bel Paese e per lo più d'obbligo.
La lista delle persone che decidono di SUICIDARSI è sempre più lunga, ogni giorno cresce come un bollettino di guerra, ma una guerra a senso unico, una guerra invisibile senza bombe senza spari, dove i caduti sono sempre della stessa fazione.
L'ultimo (speriamo) della lista è un Portinaio Napoletano di soli 57 anni, licenziato e sfrattato non ha retto il peso delle responsabilità (Il sole 24ore).
Ormai i nomi si trasformano in numeri, secondo i nostri Governatori siamo sotto la media rispetto alla Grecia, sembra quasi un esortazione a fare di più.
Ma parlando di numeri eccone alcuni:

Complessivamente, sottolinea Eures, dopo l'aumento dei suicidi registrato nel 2009 (+5,6% rispetto al 2008), nel 2010 la crescita del fenomeno si attesta sul +2,1%: prendendo a riferimento i numeri assoluti offerti dall'Istat, se nel 2008 a togliersi la vita erano stati in 2.828, l'anno dopo si era saliti a 2.986 e nel 2010 è stata superata la soglia delle tremila vittime (3.048). L'incremento, che investe trasversalmente la popolazione, coinvolge la componente maschile (+2,4%) in misura maggiore di quella femminile (+0,9%), consolidando la caratterizzazione al maschile del fenomeno: nel 2010 l'indice di rischio suicidario risulta tra gli uomini 4 volte superiore a quello delle donne (8,2 a fronte di 2,1). Secondo la fotografia dell'Eures oltre la metà dei suicidi censiti in Italia avvengono in una regione del Nord (1.628 casi nel 2010, pari al 53,4% del totale), a fronte del 20,5% al Centro (624 casi) e del 26,1% al Sud (796 casi). Anche in termini relativi il Nord conferma i valori piu' alti, con 5,9 suicidi ogni 100 mila abitanti, a fronte dei 5,3 del Centro e dei 3,8 del Sud. Ma è il Centro Italia a registrare nel 2010 la crescita piu' consistente (+11,2% sul 2009, che sale a +27,3% nel Lazio, con 266 suicidi), a fronte di un +1,8% a Nord e di un calo del 3,5% al Sud.A livello regionale, la Lombardia conferma il primato di regione con il numero piu' alto di casi (496 nel 2010, con un incremento del 2,9% rispetto al 2009); seguono il Veneto (320, pari al 10,5%, in aumento del 16,4% rispetto al 2009) e l'Emilia Romagna (278, pari al 9,1%). MEDITATE GENTE MEDITATE,  (E NUIE RUMMIMME CA' ZIZZA 'MMOCCA.)

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