Le scimmie

...hanno poco a che vedere con il blog, ma ho voluto utilizzare queste goffe creature per rappresentarmi.
"Le scimmie sono una satira vivente della razza umana" Henry W. Beecher

giovedì 26 luglio 2012

Twitter KO!


Tutti gli utenti di Twitter, in tutto il mondo, sono rimasti in attesa per ore, che il famoso social network, tornasse a lavorare nel suo tran tran, anzi mi correggo, nel suo "Tam Tam" quotidiano. 
Twitter dalle 16,45 non funziona in tutto il mondo. La notizia è ufficiale.
Il famoso social network non va da oltre 2 ore e mezza e i più importanti siti online Usa ne stanno dando la conferma.
L'errore che compare è il seguente: "Twitter is currently down for <%= reason="">"
<%= reason="">Twitter ha rilasciato un breve aggiornamento nel quale spiega che il problema è di "primo livello" e che i tecnici stanno cercando di trovare un fix software per risolvere il problema.
I motivi al momento non sono conosciuti.
E' gia capitato un'altra volta in meno di un mese, il 21 Giugno 2012.
Qualcuno sembra che attraverso il mobile, riesca a spedire dei messaggi, ma io non ci sono riuscito.
Nella giornata di oggi non ha funzionato neanche Google Talk. Sul web incominciano a circolare messaggi e indiscrezioni, su possibili attacchi informatici o problemi di funzionamento di infrastruttura. Ma sono tutte notizie prive di fondamento al momento.
Curiosamente, sono molteplici i messaggi su Facebook che denunciano il mancato funzionamento di Twitter. Di solito, è Twitter che indica i malfunzionamenti di Facebook.
Twitter ha messo a disposizione una pagina web ufficiale per seguire gli aggiornamenti in tempo reale del funzionamento del suo social network.

venerdì 20 luglio 2012

un caso che siano cadute le mie regole e non le sue!



Che cosa devo fare, Signor Cocuzza? Devo denunciare tutti quelli che andavano in giro con i capelli lunghi e con l'eskimo? Erano milioni!! Sò scumparsè! Cù chi m'ha pigliè?? Con quelli che mi impedivano di comprare i dischi di Lucio Battisti perché s'era sparsa la voce che FORSE era fascista? E io lo amavo... e mi vergognavo a dirlo! Per lei è facile, Signor Cocuzza, insegnare ai suoi figli che l'essere umano è di natura cattiva! Che la gente parla e parla ma pò ogniune penza 'e fatti suoje! Io non potrei mai insegnare queste cose a mio figlio, non gli potrei mai insegnare che sul lavoro non deve guardare in faccia a nessuno se vuole andare avanti; che votare non serve a nessuno, solo ai politici che devono rubare; per voi è facile dire queste cose perché secondo voi adesso la gente sta bene: nessuno si muore più di fame! E allora che cosa gli dovete insegnare ai vostri figli?? Sule strunzatè: che "Il fumo fa male", che "Mangiamo troppo carne rossa", che "Ogni anno a natale vengono distrutti troppi abeti"! E CHI SE NE FOTTE COCU'!!... Voi non mi volete aiutare? E allora insegnatemi a vivere come voi: senza scrupoli e senza sensi di colpa! Altrimenti mettetemi in un mondo dove non esistono zingari, negri, poveri, disperati! Un mondo dove non si sappia quanti bambini muoiono di fame ogni giorno, mentre noi mangiamo le primizie, abbiamo sei televisioni per famiglia, due macchine a testa! Mandatemi qualcuno che mi dimostri che vivere in questa società è giusto altrimenti diventerò un delinquente! E si ricordi, signor Cocuzza che è un caso, solo un caso che siano cadute le mie regole e non le sue! (da "Cose da pazzi" di V. Salemme)

mercoledì 18 luglio 2012

Il mio amico Dio: Ta-Daa

Il mio amico Dio: Ta-DaaAcquista anche tu un numero di copie compreso tra 1 e infinito! Sono emozionato, ma cercherò di mantenere il divin contegno: oggi è l’E-Day, ovvero è uscito l’ebook di Iddiozie & Diavolerie, 5,99 € di bontà, il cui 50% andrà ai terremotati dell’Emilia (stiamo ancora valutando il destinatario, per essere sicuri, infallibili e trasparenti), e dopo le prime 3000 copie vendute la donazione scatterà al 70%. (continua)

domenica 15 luglio 2012

Filosofie Twitteriane




Con milioni di profili è ovvio che ci siano milioni di pensieri e altrettanti modi di interpretare il mondo di social network.
Twitter, divide in diverse categorie, diverse correnti di pensiero, che comunque sono tutte valide.
La libera interpretazione porta ad ognuno la convinzione che il modo giusto per vivere su twitter sia il suo, annulla totalmente la libera interpretazione.
Non è una twittstar chi ha migliaia di follower e pochi following, la sua scelta di vita twitteriana è quella di seguire solo chi trova realmente interessante e probabilmente risulta essere interessante a migliaia  di utenti.
Non è una twittstar chi ha migliaia di follower e migliaia di following, ha semplicemente scelto di relazionarsi con il maggior numero di persone e di pensieri.
Twitter è un treno a lunga tratta, dove i passeggeri che ci trovi sono quelli che postano solo foto, quelli che magari “rubano” un pensiero per vendere la propria simpatia, che c’è di male, quelli che filosofeggiano con frasi di noti pensatori, quelli che fanno ridere, quelli che ti fanno pensare, chi distribuisce consigli e chi invece lotta per il pianeta, chi ti risponde con un semplice “ciao” e chi invece resta nel suo angolo affacciato da questa enorme terrazza a guardare la folla.
Mai come adesso il “Vivi e lascia Vivere” è più appropriato perché la varietà di “menti” che si trovano su twitter è infinita, ed è il loro mischiarsi che rende questo social network eccezionale.

Pensieri di Scimmia
Vincenzo Ruggiero.

sabato 14 luglio 2012

Enrico ce l'ha fatta: nonostante la sindrome di Down si è diplomato con 100/100 - Young Blog - You-ng.it

Enrico ce l'ha fatta: nonostante la sindrome di Down si è diplomato con 100/100 - Young Blog - You-ng.it
Enrico Cancelli si è appena diplomato all'istituto professionale Sandrinelli, con indirizzo turistico,con il massimo dei voti (100/100).
Un risultato importante, specialmente poi se conseguito da un ragazzo affetto dalla sindrome di Down, unita ad un deficit di comunicazione.(Segue)

venerdì 13 luglio 2012

Se io fossi San Gennaro.

"Fare il Napoletano Stanca", debutta così  l'album del 2009 di Federico Salvatore. Ed è in questa frase, che è racchiusa la rabbia e la sofferenza di chi stanco di essere al centro del mirino dell'intero paese.
La Napoli bene, silenziosa, assopita, subisce lo stile di vita di una particolare cultura radicata in alcuni individui, capaci di mettere al primo posto la strafottenza e l'incuria, (credo, spero una minoranza).
Se io fossi San Gennaro, un brano da ascoltare, fermarsi e fare un punto di riflessione.

E' percio' che mi accaloro coi politici nascosti
Perche' solamente loro sono i veri camorristi
A cui Napoli da sempre ha pagato la tangente
E qualcuno l'ha incassata con il sangue della gente

E per certi culi grossi il traguardo e' la poltrona
E per noi poveri fessi basta solo un Maradona
E il miracolo richiesto di quel sangue rosso chiaro
Lo sa solo Gesu' Cristo che quel sangue e' sangue amaro.


sabato 7 luglio 2012

Ma Napoli, Napoli???

Fenomeno particolare si presenta ogni qual volta sono in giro per l'Italia, o per lavoro o per piacere, quando mi domandano di dove sono, e la mia risposta ovviamente è "di Napoli", subito arriva la seconda domanda: "Ma Napoli Napoli?", come se un napoletano debba convincere il suo interlocutore che è della città di Napoli "una sola volta" e non due "Napoli Napoli??". Spesso chiedo ad altre persone, da dove vengono, se mi dicono di Piacenza, io non ripeto "Ma Piacenza Piacenza?""Milano Milano?""Genova Genova?". Probabilmente la causa di questo strano modo di definire un napoletano, è dovuto anche al fatto che la stragrande maggioranza delle persone che viaggiano, da qualsiasi provincia arrivino, basta che sia Campania o limitrofe, vengono etichettate per napoletani, spesso con volontà o involontariamente. Ad un Lucchese, non verrebbe mai da dire che è Fiorentino, ad un Leccese che è di Bari, non ho mai sentito un Alessandrino dire che è di Torino. Attenzione non è per campanilismo che gli altri dicano la provincia, ma sicuramente ci tengono a specificare che sono di una città piuttosto che un altra. Da militare, conobbi un ragazzo, si presentò come napoletano, io ovviamente sentivo l'accento che non era di Napoli, ma non mi aspettavo che non era neanche Campano, ma addirittura di Potenza, in Basilicata. Apro una "Parente" (l'unico in tutta la caserma ad essere napoletano ero io, il più vicino alla città era a 30km e bisognava arrivarci in autostrada) chiudo la "Parente". Napoli, e qui subentra l'amor proprio per la mia città, è un paradiso naturale, con le caratteristiche dei gironi dell'inferno, la più bella, introversa, colorata, difficile stupenda città, spesso riportata nelle cronache per notizie che fanno sensazionalismo, e spesso associate a Napoli anche se arrivano da tutt'altre città.

venerdì 6 luglio 2012

Twitter e le crisi esistenziali su TG Twitter


Twitter e le crisi “esistenziali”

Sono passati tre mesi da quando sono entrato a far parte della “comitiva” Twitter, ed è capitato, già diverse volte, che qualche utente, che qualcuno chiama VIT (Very- Important -Twitters) o semplicemente Twittstar, abbia una cosiddetta crisi esistenziale sul Social Network più “elettrico” mai conosciuto prima, abbandonando, cancellandosi o semplicemente marinando la TimeLine, lasciando nello “sgomento” migliaia di follower. (continua...)


Su TG Twitter, potete leggere interessanti articoli, lettere, consigli riguardo al fantastico mondo di Twitter.

giovedì 5 luglio 2012

Auguri Davide.


Sono passati 18 anni, da quando il Signore ti ha fatto venire alla luce.
Da quando i tuoi vagiti in culla, ci tenevano svegli la notte.
Da quando i tuoi capricci nel sediolone, mentre mangiavi e ci facevi dannare.
Da quando mi venivi vicino dopo mangiato per prenderti il quarto d'ora di coccole.
Da quando venivo fuori scuola a prenderti, alle elementari, poi alle medie.
Da quando ti accompagnavo a fare gli allenamenti di calcio, ed uscivi ad ogni partita piangendo, vincevi o perdevi.
Da quando hai incominciato a sentirti autonomo, pensando di non aver più bisogno di noi.
Dalle mie lunghe assenze per il lavoro.
Sappi che io ci sono sempre, anche quando non ci sono e non ci sarò più.
Auguri Davide, che la vita possa regalarti tutto ciò che desideri, metti l'amore prima di ogni cosa ed in ogni cosa che farai. Ti Amo, papà.

mercoledì 4 luglio 2012

DIFFONDETE! REFERENDUM

DIFFONDETE! Referendum abrogazione parziale indennità parlamentari | Italia dei Dolori

Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è possibile firmare per un Referendum abrogativo parziale sulla legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261). Ben pochi, credo. Si tratta di un referendum, si, l’ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica. La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012). (Leggi l'intero articolo su gamerlandia.net)

lunedì 2 luglio 2012

Europei 2012. GRAZIE ITALIA.


Strano come la gente, l'essere umano in generale, forse perché vivo la situazione Italia, sembra più concentrata la capacità di essere incontentabile. Non per essere ridondante, ormai non si parla altro che di calcio, finito il campionato, poche settimane e subito lanciati a pieno ritmo tifotico per gli Europei 2012.
Europei, parola eclettica, con significati geografici, politici e per l'occasione calcistica. Tanto discusso questo torneo,dall'organizzazione alla strage dei circa 300.000 cani massacrati, chissà se gli europei si svolgevano altrove, l'Ucraina si accorgeva del problema randagi.
Tornando al calcio, l'Italia passa la fase finale del girone del gruppo "C" seconda classificata con 5 punti, due in meno alla Spagna andando ai quarti di finale, dove molti già soddisfatti del risultato fino ad'ora raggiunto, non puntavano sulla successiva vittoria della nostra nazionale.
24 Giugno 2012 l'Italia vince contro l'Inghilterra 4-2 ai calci di rigori dopo 120 minuti di gioco, critiche positive o negative che comunque ci sono sempre, l'Italia passa il turno e accede alle semifinali, la percentuale di quelli che incominciano a crederci sale.
28 giugno 2012, forse la partita piu aspettata, la ormai epica Germania-Italia, due reti di Balotelli nel primo tempo portano in paradiso l'Italia, che può volare a Kiev per la sfida in finale contro la Spagna nonostante il rigore nel finale di Özil.
1 Luglio 2012, la finale, l'Italia sembra concentrata, anche se il periodo di riposo è stato abbastanza breve, entrano in campo per giocarsi il titolo Europeo, trofeo che manca dalle nostre bacheche da 44 anni. Ma non c'è storia, la Spagna straripa su una Nazionale italiana stanca, priva di idee e con il fiato corto inoltre ridotta in dieci per l'infortunio di Thiago Motta. Finisce il sogno Europeo, la Spagna batte l'Italia 4 a 0, dando una lezione forse immeritata ad i nostri campioni.
Per averci regalato delle emozioni e di averci fatto sognare e divertire GRAZIE AZZURRI, GRAZIE ITALIA.