Le scimmie

...hanno poco a che vedere con il blog, ma ho voluto utilizzare queste goffe creature per rappresentarmi.
"Le scimmie sono una satira vivente della razza umana" Henry W. Beecher

mercoledì 29 agosto 2012

nocensura.com: Ricoverata per un intervento, la Polverini occupa ...

nocensura.com: Ricoverata per un intervento, la Polverini occupa ...: Ricoverata per un intervento, la governatrice del Lazio occupa 25 posti letto e una camera operatoria ROMA Quando a governare era Silvio Be...

domenica 26 agosto 2012

Basta con "Il pulcino Pio"

Finalmente uno che si ribella alle tendenze. Divertentissimo.... :)



venerdì 24 agosto 2012

Breivik condannato a 21 anni: cosa è Giustizia?

Breivik condannato a 21 anni: cosa è Giustizia?
Giustizia è fatta. Etimologicamente parlando questo è quanto. Perché se è vero che per l'esercizio della giustizia deve esistere un codice che classifica i comportamenti non ammessi in una certa comunità umana, e una struttura giudicante che traduca il dettame della legge in una conseguente azione giudiziaria” (wikipedia), non c'è dubbio sull'inattaccabilità del verdetto. (continua su ilcaffevitruviano.it)

giovedì 23 agosto 2012

Storiella ZEN



Un maestro zen si era fermato, durante un viaggio, in un tempio. Poiché faceva freddo, per non morire congelato, aveva preso una statua di legno del Buddha e le aveva dato fuoco. Il sacerdote del tempio, vedendo le fiamme, si era svegliato ed era accorso: credeva che si trattasse di un incendio. Quando vide quel che succedeva, fu sconvolto dal sacrilegio.
"Che cosa hai fatto?" gridò, "Hai bruciato il corpo del Buddha!".
Il maestro prese un bastone e si mise a frugare tra le ceneri.
"E ora che cosa fai?" gli domandò il sacerdote.
"Cerco le ossa del Buddha".
"Quali ossa? Non vedi che è una statua di legno?".
"Allora, per favore, portami un altro Buddha da bruciare".

Il giornalista che invitava a uccidere i randagi

Denunciato dall'Enpa si difende: "Era solo una provocazione" 




L’ENPA denuncia l’autore di un articolo nel quale s’invitava ad uccidere i cani.
LE DENUNCIA - Le guardie zoofile dell’Ente nazionale protezione animali hanno denunciato per istigazione a delinquere alla Procura della Repubblica di Catania il direttore del quotidiano on line messinaoggi.it che aveva pubblicato il 20 agosto scorso un editoriale dal titolo “Uccidete i randagi. Sono un pericolo”, in cui riferiva di essere stato attaccato da un branco di cani senza padrone.
I MOTIVI - In un comunicato, l’Enpa sottolinea il codice prevede il reato di uccisione e maltrattamento di animali, e che con il suo articolo il giornalista, Davide Gambale, avrebbe esortato a commetterlo. L’Enpa ha inviato una segnalazione anche all’Ordine dei giornalisti per la valutazione di eventuali responsabilita’ deontologiche. Gambale si e’ difeso sostenendo che la sua era solo una provocazione. (AGI)
- sputiamo in faccia alcuni giornalisti, ma la mia è solo una provocazione.

sabato 11 agosto 2012

Suonn' e Napulitano

Suonn' e Napulitano


E sonn' tutt'e juorn
e me ne fui' a Napule.
Part', vaco giranno 'o munn'
ma pur' si a valigia è chien'
me manc' semp' qualche cos'.
Avessa smuntà', pe me' purtà,
o' Vesuvio, Margellin' e Maruchiare'
co' Vommero e Pusilleco',
Surriento, Capri che' Faragliun,
e tutte surris' e stà' città.
E' 'over, ogni munn' è paese,
e a felicità, nun' ten' nazion',
ma io, sul' guardann' Napule,
prova ammore, a ver' emozion'.

(Enzo Ruggiero)
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Sogno di un napoletano.
E sogno tutti i giorni
di fuggire via da Napoli.
Parto, vado girando il mondo,
ma anche se la valigia è piena,
mi manca sempre qualche cosa.
Dovrei smontare il Vesuvio,
per portarmeli via, Mergellina e Marechiaro,
con il Vomero e Posillipo,
Sorrento, Capri con i Faraglioni,
e tutti i sorrisi di questa città.
E' vero, ogni mondo è paese,
e la felicità non ha nazioni,
ma io, solo guardando Napoli
provo amore, la vera emozione.
(Enzo Ruggiero)

giovedì 9 agosto 2012

Il potere delle parole.


Ho notato che su i social network, in particolar modo su Twitter, alcuni "invidiano" quelli che sono seguiti da migliaia di "Follower" (seguaci) e hanno un numero esiguo di "Following" (chi essi seguono), non capacitandosi, che non è altro, il loro modo di esprimersi, a renderli interessanti, e non il numero di connessioni che essi hanno nel loro profilo.
Voler sembrare a tutti i costi simpatici, non è un bene, dover postare per forza una frase solo perche si è connessi non è un bene, voler sembrare saccente, non è un bene, essere se stessi è la formula del successo in questo strano mondo dei social.
La parola va gestita nel modo giusto, a parte gli "ORRORI Grammaticali" che tutti fanno, o i piccoli errori, qualche refuso, accento o apostrofo al posto sbagliato, e a tal proposito, i "correttori" mi stanno sulle balle, ho sbagliato ortograficamente, mandami un messaggio privato, o bocciami in itaGliano, ma non fare l'evidenziatore in TL.
Dicevo, ci sono alcuni che hanno il dono della parola, anche la più banale delle frasi detta da loro, diventa poesia, certo subentra il grado di cultura, l'intelligenza, la preparazione e la predisposizione che si ha sia nella lettura che nella scrittura, ma riuscire ad attirare l'attenzione su un post, (poi con solo 140 caratteri di Twittter), significa essere utenti, persone meritevoli di avere migliaia di follower.
Un #FF permanente (following Friday) lo dedico a questi utenti, che danno gusto alla mia presenza su Twitter:
@MatteoGrandi@guidofruscoloni@CapaGrezza@NickBiussy@Luca_Preziosi@Comeprincipe@istintomaximo@Nicolabrunialti@lddio@Microsatira@Dlavolo, e questi sono solo alcune delle persone che colorano in un modo particolare il mio tempo su Twitter. Grazie a tutti voi.

Pensiero di Scimmia.